Una buona bistecca deve essere alta due dita , di
circa 600- 800 grammi.
Va cotta su un buon letto di brace ardente in
gratella, tenuta ad una decina di centimetri di distanza dal fuoco.
(Attenzione che non vi siano fiamme accese o tizzoni
fumicosi.)
Lasciata un po' scaldare la gratella,ponetevi la
bistecca, e, appena questa si staccherà facilmente dai ferri, rigiratela e
spruzzate abbondante sale sulla parte arrostita.
Dopo qualche minuto, appena si staccherà anche
dall'altra parte, rigiratela ancora e ripetete la funzione col sale.
Ancora qualche minuto e rigirate nuovamente: è il
momento del pepe.
L'importante è non salare la carne prima,perché così
rinsecchirebbe.
La cottura deve comunque compirsi nel giro di
pochi minuti, perché la bistecca dovrà essere al sangue.
Occhio perciò al momento giusto per toglierla dal
fuoco!
Si chiama rostinciana la spuntatura delle costole del
maiale. Va cucinata arrosto in gratella con grande cura.
Ci vuole una bella brace rovente e una lunga cottura.
Salate ogni parte dopo la prima rigiratura.
E' tutta carne attaccata all'osso, ed è perciò la più
saporita.
Certo bisogna adoperare le mani.
Un consiglio: Se uno intendesse di mangiar la
rostinciana in punta di forchetta è meglio che si rizzi da tavola!
Anche le salsicce devono cuocere in una bella brace
rovente, devono essere ben arrostite, non hanno tanta cottura, rigirandole
spesso nella gratella.
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